mercoledì 1 luglio 2009

martedì 30 giugno 2009

Il mistero non è la sua fine, ma che sia arrivato a 50 anni

Altro che mistero sulla morte di Michael Jackson, "il vero mistero è come abbia fatto a vivere così a lungo". A commentere le rivelazioni sullo stile di vita e le condizioni fisiche del re del pop al momento del decesso, è il professor Piergiorgio Zuccaro, direttore del reparto Farmacodipendenza, tossicodipendenza e Doping, dell'Istituto Superiore della Sanità (ISS), e responsabile dell'Osservatorio fumo, alcol e droga dell'ISS.

"E' un miracolo che non sia morto prima, perchè avere una vita come la sua, abusare all'inverosimile di farmaci, sottoporsi a così tanti interventi e anestesie e riuscire a vivere fino a cinquantanni, significa avere una bella tempra. E' davvero difficile vivene in quelle condizioni".

"Tra l'altro - ha aggiunto -sembra che lui sia già stato salvato diverse volte, con lavande gastriche e altri interventi. E non è un caso che avesse sempre un medico accanto, evidentemente perché rischiava in contunuazione la vita. Se le altre volte ce l'ha fatta, questa volta è andata male. Ma appunto - ha concluso Zuccaro - con quello stile di vita, la sua morte, purtroppo, era più che annunciata".

I primi guai iniziarono nel 1984 con l'esplosione di un tubo per effetti speciali durante uno spot; si bruciò il cuoio capelluto, fu operato e iniziò l'uso di anti dolorifici. Nell'88 iniziò i primi interventi estetici: rinoplastica e mento; nel '90 venne ricoverato per dolori al petto; nel '93 rimandò un concerto per disidratazione; nel '95 fu ricoverato nuovamente per collasso e disidratazione. Fino a qualche mese fa, quando girarono voci di un cancro alla pelle.

Fonte: La Nazione

lunedì 29 giugno 2009

Concertoni

E' arrivata l'estate e arrivano i concertoni... tra quelli che mi piacerebbe andare ad ascoltare ci sono:
- Battiato, il 2 luglio (ma molto probabilmente non ci posso andare perchè ho tennis... o cerco di giocare alle 8 per poi andare a sentirlo fuori dalla piazza, altrimenti niente)
- Joss Stone, il 4 luglio (ma è un sabato e il richiamo del mare potrebbe essere più forte, soprattutto se vengono i miei zii)
- Moby, il 25 luglio a Lucca... io lancio l'appello già da ora: chi vuol venire a sentirlo me lo dica, forse almeno uno me lo sento.

Per ora me lo ascolto con un bel video...un vecchio tormentone di qualche anno fa.

domenica 28 giugno 2009

Forse plagiava...

Bellissimo monologo al Fiorello Show di Riccardo Rossi, sulle notizie di un plagio che aveva contestato Albano su un brano di Michael Jackson.