sabato 3 ottobre 2009

Originali

Ho visto poco fa lo spot nuovo di sky HD... veramente spassoso e geniale.

venerdì 2 ottobre 2009

"L'aleph" di Jorge Luis Borges

Ieri in ufficio ho ricevuto il primo regalo "della" tesi: il mio "capo" mi ha regalato 3 libri dei suoi tre autori preferiti.

Ieri sera ho iniziato a leggerli, partendo dal libro "L'aleph" di Jorge Luis Borges... e si inizia con delle perle di letteratura (vi riporto alcune frasi del primo capitolo, intitolato "L'immortale").

"Essere immortale è cosa da poco: tranne l'uomo, tutte le creature lo sono, giacché ignorano la morte; la cosa divina, terribile, incomprensibile, è sapersi immortali. Ho osservato che, nonostante le religioni, tale convinzione è rarissima. Israeliti, cristiani e musulmani professano l'immortalità, ma la venerazioe che tributano al primo dei due secoli prova ch'essi credono solo in esso, e infatti destinano tutti gli altri, in numero infinito, a premiarlo o a punirlo. Più ragionevole mi sembra la ruota di certe religioni dell'Indostan; in tale ruota, che non ha principio né fine, ogni vita è l'effetto dell'anteriore e genera la seguente, ma nessuna determina l'insieme... Ammaestrata da un esercizio di secoli, la repubblica degl'Immortali aveva raggiunto la perfezione della tolleranza e quasi del disdegno. Essi sapevano che in un tempo infinito ad ogni uomo accadono tutte le cose.... Come nei giuochi d'azzardo le cifre pari e le dispari tendono all'equilibrio, così l'ingegno e la stoltezza si annullano e si correggono... Visti in tal modo, tutti i nostri atti sono giusti, ma sono anche indifferenti... Nessuno è qualcuno, un solo uomo immortale è tutti gli uomini. Come Cornelio Agrippa, sono Dio, sono eroe, sono filosofo, sono demonio e sono mondo, il che è un modo complicato di dire che non sono.

Tra i corollari della dottrina che non c'è cosa che non sia compensata da un'altra, ve n'è uno di poca importanza teorica, ma che c'indusse, alla fine o all'inizio del secolo X, a disperderci per la faccia della terra. E' contenuto in queste parole: "Esiste un fiume le cui acque danno l'immortalità; in qualche regione ci sarà un altro fiume, le cui acque la tolgono". Il numero dei fiumi non è infinito; un viaggiatore immortale che percorra il mondo finirà, un giorno, con l'aver bevuto da tutti.

La morte (o la sua allusione) rende preziosi e patetici gli uomini. Questi commuovono per la loro condizione di fantasmi; ogni atto che compiono può esser l'ultimo; nono c'è volto che non sia al punto di cancellarci come il volto d'un sogno. Tutto tra i mortali, ha il valore dell'irricuperabile e del casuale. Tra gl'Immortali, invece, ogni atto (e ogni pensiero) è l'eco d'altri che nel passato lo precedettero, senza principio visibile, o il fedele presagio di altri che nel futuro lo ripeteranno fino alla vertigine.

... Alla periferia della città, vidi un corso d'acqua limpida; ne bevvi, spinto dall'abitudine. Mentre risalivo la riva, un albero spinoso mi lacerò il dorso della mano. L'insolito dolore mi parve acutissimo. Incredulo, silenzioso e felice, contemplai il prezioso formarsi d'una lenta goccia di sangue. Sono di nuovo mortale, mi ripetei, sono di nuovo simile a tutti gli uomini.

... Quando s'avvicina la fine, non restano più immagini del ricordo; restano solo parole. Non è da stupire che il tempo abbia confuso quelle che un giorno mi rappresentarono con quelle che furono simboli della sorte d chi mi accompagnò per tanti secoli. Io sono stato Omero; tra breve, sarò Nessuno, come Ulisse; tra breve, sarò tutti: sarò morto".

giovedì 1 ottobre 2009

Buon compleanno (in ritardo)

... ovviamente gli auguri sono rivolti a Silvio Berlusconi, non a Pierluigi Bersani.

mercoledì 30 settembre 2009

Altri gol!

Ecco anche oggi altri gol bellissimi, dal 181 al 165, tra i quali c'è:

- il gol di Salas, in Italia-Cile del 1998, che faceva coppia con Zamorano;
- l'importante gol di Cabrini in Italia-Argentina dell'82;
- il "gol stupendo" di Del Piero contro il Borussia Dortmund nel '95;
- ... e tanti altri gol importanti per altri team.

Siamo solo all'inizio... il bello deve ancora venire.

martedì 29 settembre 2009

Gol parade

Da oggi, di tanto in tanto, voglio portare i nostalgici del vecchio calcio indietro nel tempo con la classifica dei gol più belli stilata dalla gazzetta nel 2002.

Sono i 200 gol più belli di sempre (con le soggettività del caso) che è bello rivedere anche per riaffiorari ricordi di partite magiche:
- gol che ci riguardano purtroppo da lontano, come il gol di Zidane alla finale del modiale del 1998;
- gol belli come quello di R. Baggio con l'inter, contro il parma dei "miracoli" (2000), di Seedorf nel 2002 contro la juventus al 91° minuto, il gol di Bressan in Fiorentina-Barcellona (1999);
- i gol internazionali degli italiani: Di Matteo al Chealse nel 1997;
- gol epici, come il cucchiaio di Totti a Van der Sar e il gol di Del Piero contro il Boca in finale coppa intercontinentale;

In questo video ci sono i gol dal 200 al 182.

lunedì 28 settembre 2009

Cambi casa e non lo dici? Il comune ti manda una maxi multa

Stanno arrivando a centinaia e nei prossimi giorni avranno già colpito 7 mila pistoiesi. Sanzioni a tappeto su tutto il capoluogo, per la violazione del Regolamento sulla Tia. Le multe, che possono raggiungere le 500 euro, stanno scattando per l'omissione o i ritardi di comunicazione alla società di gestione dei rifiuti, della variazione di domicilio: secondo il Regolamento approvato dal Consiglio nel 2003, la notifica a Publiambiente deve essere effettuata entro 90 giorni dall'inizio dell'occupazione, dalla variazione o dalla cessazione dell'utenza.

Un adempimento che, evidentemente, non tutti sanno essere obbligatorio. "Una pura formalità - attacca parte dell'opposizione - a cui il Comune si sta aggrappando per spillare altri quattrini ai cittadini". "Da quando il regolamento esiste - sostiene il capogruppo di Forza Italia, Alessio Bartolomei - non è mai stato contestato niente a nessuno. Adesso che l'amministrazione è alle prese con enormi problemi di bilancio, si trova ogni pretesto per raccattare soldi. Ora che ne ha bisogno, il Comune si è fatto consegnare da Publiambiente che ha accesso informatico all'anagrafe comunale, gli elenchi delle mancate comunicazioni o di quelle avvenute in ritardo per poter far scattare le sanzioni. Ma è normale - si chiede Bartolomei - che proprio in un periodo di crisi come l'attuale si scarichino i guai delle casse comunali sulle spalle della gente?".

Per di più se, come il capogruppo di FI mette in evidenza, non segnalando il cambio di residenza a Publiambiente, i cittadini non provocano nessun danno all'erario comunale. "Continuano infatti a pagare per la vecchia residenza ottenendo, al limite, un rimborso ma soltanto nell'anno successivo. E' chiaro - dice - che l'intenzione sia quella di trovar soldi".
La stessa logica che avrebbe portato all'assunzione dei "vigilini", sempre più contestata in città. "Stanno facendo multe a chiunque - ricorda Bartolomei - e non sempre a ragion veduta. Conosco il caso di una persona invalida munita di regolare permesso di handicappati, multata per aver parcheggiato nella zona residenti del centro storico.

Giovani poco addestrati, questi "vigilini" sono dei bounty killer del Comune che ha addirittura posticipato di mezz'ora il loro orario di entrata e uscita dal lavoro per farlo coincidere con il periodo in cui la situazione del traffico è più caotica. E quindi quando fare multe è più semplice", conclude.

domenica 27 settembre 2009

Non ho l'età

Altra performance di Maurizio Crozza a Ballarò; questa volta in primo piano il caso Noemi.