venerdì 15 ottobre 2010

Stress

Siamo a fine settimana, ma lo stress sale vertiginosamente per gli impegni vari.

Ovviamente la parte del leone la fà come sempre il lavoro, dove dopo un periodo del rientro, dove fondamentalmente non c'è nulla da fare, siamo passati ad un periodo dove non fai in tempo a finire una cosa e ne sorgano due... e le più snervanti sono quelle che vedono la partecipazione degli uffici statali (Agenzia delle entrate, inps, camera di commercio...).

Parte meno rilevante sono i soliti impegni di routine, che hanno effetto come le droghe, ovvero ti discosti dalla realtà un attimo, ma poi quando ritorni agli impegni vedi che si sono accumulati.

Ovviamente parlando di stress non potevo che rispolverare "No stress".

giovedì 14 ottobre 2010

A volte sembra di star fermi

Continuo con i racconti personali, che sono sempre fonte di ispirazioni a discorsi/dibattiti/seghe mentali...

Intanto continua il viaggio nel mondo della salsa, che se al primo giro è stato divertente perchè tutto è nuovo e tutto ci diverte, al secondo già è diventata una cosa più "seria" e, se i risultati non si vedano (anche se in realtà ci sono), ci si incazza e basta... e sembra di essere sempre "fermi".

Idem a lavoro: fino a poco tempo fa c'era poco da fare, mentre in questi giorni non si fa in tempo a finire una cosa che ne sbuca un'altra e c'è da riorganizzarci da capo... e qui sembra addirittura di andare in dietro (che è ancora peggio).

In campo amoroso è tutto ancora più fermo: nonostante mi sforzi abbastanza, c'è una carenza nella "corrispondenza" di fondo che non permette di fare grandi evoluzioni (per non dire punte).

Io non so che cura ci può essere a tutto ciò (forse non pensare), ma penso che la sensazione di staticità sia la più strana e più avvilente... io penso che anche se si peggiora sia già una situazione migliore, perchè comunque c'è un cambiamento, mentre in quell'altro stato è solo il tempo a passare (e cambiare).

A questo giro quindi propongo un video dove c'è riferimento (forzato) al tempo... avevo molti video a tal proposito, ma mi sono buttato su uno dei miei gruppi preferiti.

mercoledì 13 ottobre 2010

Marco Tullio Tulliani a Cartagine?!

Ieri sera, nonostante i tanti impegni serali, non mi sono perso il solito monologo di Crozza a ballarò... io penso che sia uno dei migliori che abbia mai fatto.

martedì 12 ottobre 2010

Salsa?! Purtroppo sì

Continuando nei "Life and time of toccao", tra le novità è scesa in scena il ballo... ma non quello "discotecaro" (che solo in certe condizioni mi aggrada), ma la forma forse più affemminata dopo la danza del ventre: la salsa.

Per uno sportivo può essere possibile riuscire a cimentarsi in balli tipicamente di coppia? Ovvero mischiare il mondo rude e agonistico dello sport con una delle pratiche più affemminate?

Per ora si starà a vedere... di sicuro sono ai lati opposti (ovvero non ci incastrano una cippa lippa), ma si proverà a vedere sulla mia pelle cosa succede quando si mischiano due mondi opposti.

C'è da dire che in entrambi i casi ci si diverte, anche se per motivi diversi (da una parte perchè ti sfoghi e vinci qualcosa, dall'altra perchè si ride sulla goffaggine e sull'errore... per ora).

Non vedo tanta utilità a continuare questo corso, ma visto che è un ulteriore modo di passare la serata (e devo dire che nonostante tutto mi è passata velocemente), continuamo a "sculettare" (al pensiero mi faccio paura da solo).

Visto che siamo in tema, beccatevi questo video dove spiega i passi base della salsa (passi già provati alla prima uscita).

lunedì 11 ottobre 2010

Perfetto nell'imperfezione

C'è una domanda che mi sono sempre fatto: è possibile che io nelle azioni che compio al massimo sono contento, ma sempre dico "poteva andare meglio", "potevo fare meglio", "non sono stato perfetto".

Nella realtà ho tante cose in cui sottolineo il fatto che in ogni cosa che faccio l'errore c'è sempre; prendo ad esempio i risultati scolastici, che sono maggiormente calzanti e con poco diritto di replica: alle superiori non ho mai preso dieci, mentre ho preso per ben due volte 10- e non so quante volte 9,5 (questo sottolinea che anche quando faccio bene, non è mai il massimo)... stessa cosa potrei dire dell'università, dove anche l'unico 30 e lode preso è stato in una prova scritta dove per prendere tale voto c'era la possibilità di fare una domanda in meno rispetto a tutte quelle che presentava il compito; io le ho fatte tutte perfette tranne una, che alla fine non ha inciso nel voto.

Come ho detto in molti casi (lavoro, sport...) ho avuto la sensazione di non riuscire ad essere perfetto, anche nelle cose dove potevo arrivarci... molti potranno dire che non esiste la perfezione, ma ritengo che nelle varie situazioni che ho vissuto e sto vivendo, sono sempre un gradino sotto quello che almeno ci si aspettava di arrivare o che potevo raggiungere.

Per concludere queste considerazioni, mi ritengo uno che è perfetto per quanto si tratta di imperfezione, perchè lo sono sempre... in ogni situazione so che potrei arrivare ad un certo punto, ma devo già considerare a posteriori che tale livello non lo raggiungerò perchè sono abbonato all'imperfezione.

Comunque sto continuando a lanciarmi sfide in vari campi, dove cerco di arrivare al livello più alto... una trasformazione che ritengo necessaria, altrimenti rimango in una situazione dove, come dico sempre, "il cane si morde la coda".

Per chi mi conosce, quando parlo di trasformazione, sa che mi viene sempre in mente questa, dove la vera trasformazione la fa l'urlo, che ti trasforma emotivamente, facendoti passare in un altro stadio emozionale (senti là che parole).



Intanto ringrazio chi è venuto con me a Lucca all'inaugurazione del "Makia", discoteca in provincia di Lucca... in particolare ringrazio anche la compagnia lucchese, visto che senza di loro non sarei mai arrivato a destinazione.