sabato 12 dicembre 2009

E chi se la scorda più...

Voglio solo dire una cosa... 3 a 3.

venerdì 11 dicembre 2009

Numb (Intorpidito)

I'm tired of being what you want me to be (Mi sono stancato di essere ciò che desideri io sia)
Feeling so faithless lost under the surface (Sentendomi così sleale, perso sotto la superficie)
Don't know what you're expecting of me (Non so cosa ti aspetti da me)
Put under the pressure of walking in your shoes (mi tieni sotto pressione per assomigliarti)
(Caught in the undertow just caught in the undertow) ((Intrappolato nella risacca, esattamente intrappolato nella risacca))
Every step that I take is another mistake to you (ogni passo che faccio è un altro errore per te)
(Caught in the undertow just caught in the undertow)((Intrappolati nella risacca, noi siamo esattamente intrappolati nella risacca))

[Rit]
I've become so numb I can't feel you there (Sono diventato così intorpidito non riesco più a sentirti lì)
I've become so tired so much more aware (Diventato così stanco così tanto più consapevole)
I'm becoming this all I want to do (di quel che che sto diventando tutto quello che desidero fare)
Is be more like me and be less like you (è essere più come me e meno come te)

Can't you see that you're smothering me (Non vedi che mi stai soffocando)
Holding too tightly afraid to lose control (Tenendomi troppo stretto, per la paura di perdere il controllo)
Cause everything that you thought I would be (Perchè quello che hai pensato io potessi essere)
Has fallen apart right in front of you (E' crollato esattamente di fronte a te)
(Caught in the undertow just caught in the undertow) ((Intrappolati nella risacca, noi siamo esattamente intrappolati nella risacca))
Every step that I take is another mistake to you (ogni passo che faccio è un altro errore per te)
(Caught in the undertow just caught in the undertow) ((Intrappolati nella risacca, noi siamo esattamente intrappolati nella risacca))
And every second I waste is more than I can take (E ogni secondo che spreco è più di quelli che mi posso permettere)

[Rit]

And I know (E so)
I may end up failing too (che potrebbe darsi che anche io fallisca)
But I know (ma so)
You were just like me with someone disappointed in you (che tu eri esattamente come me con qualcuno deluso da te)

[Rit ]

I've become so numb I can't feel you there (Sono diventato così intorpidito Non riesco più a sentirti lì)
I'm tired of being what you want me to be (Mi sono stancato di essere ciò che desideri io sia)
I've become so numb I can't feel you there (Sono diventato così intorpidito Non riesco più a sentirti lì)
I'm tired of being what you want me to be (Mi sono stancato di essere ciò che desideri io sia)


giovedì 10 dicembre 2009

mercoledì 9 dicembre 2009

martedì 8 dicembre 2009

Toc toc, che succede?

Dopo la prova di cultura, non poteva che venir fuori una puntatona anche questa settimana, condita anche da grandiose gavettonate.

Oltre ai soliti provini, tra i vari inquilini viene preso di mira Tullio, soprannominato per l'occasione "il mutandero".

Tra vari filmati rispunta anche una vecchia conoscenza: Fedro.

Parte 1 - Veronica "Stasera non piango"; Diretta; George "Un'intollerabile provocazione"; "Parole in libertà"


Parte 2 - Diretta; George "Il principe di se stesso"


Parte 3 - "Giochi all'area aperta"; Diretta; Tullio "Bomber per caso"; Diretta


Parte 4 - George "Il principe della gelosia"; Mauro "Letterati a confronto"


Parte 5 - Provini story

lunedì 7 dicembre 2009

Penitenza del lunedì

Stasera mi tocca, chiamiamola così, una bella penitenza: il concerto della Pausini, cantante che non mi è mai piaciuta più di tanto (preferisco molto di più Elisa).

Comunque, oggi vi propongo i pezzi che mi piaciono di più: una è "Un'emergenza d'amore" e l'altra (per altro non sua) è "Io canto".

Un'emergenza d'amore


Io canto

domenica 6 dicembre 2009

Spunto domenicale

"Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni burrone sarà riempito, ogni monte e ogni colle sarà abbassato; le vie tortuose diventeranno dritte e quelle impervie, spianate. Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!" Dal Vangelo secondo Luca.

Questa è la frase da cui è partita la riflessione del prete di San Michele questa domenica, guardando se il mondo si sta preparando al periodo natalizio... e arrivano dati inquietanti.

Una delle cose che dice è che sono l'11.25 e da quando è iniziata la messa (le 11) sono morti nel mondo 280 bambini di fame (dato che è uscito pochi giorni fa sui giornali sulla mortalità infantile al minuto per "sottonutrizione").

E poi si passa ad un altro dato diramato da uno studioso inglese che ha analizzato gli sprechi dei supermercati italiani: è arrivato alla conclusione che il 78% del cibo viene buttato (e poi fanno le giornate "dona la tua spesa in beneficienza")... e lo spreco si fa presto a capirlo.

Don Roberto infatti riprende i casi lampanti dello spreco dei supermercati: se una patata non è perfettamente liscia (cosa che attira ad essere acquistata) viene buttata via; solita cosa per i prodotti che hanno una scadenza molto ravvicinata.

La conclusione della riflessione di questa domenica è che siamo ancora molto lontani a riempire i burroni (ovvero togliere la fame nel modo, per esempio) o spianare monti e colli (ovvero diminuire il nostro egoismo, per esempio).

Concludo con questa considerazione finale: "Siamo in un mondo dove si spende i soldi per dimagrire".